Ogni anno vengono scattate migliaia di miliardi di fotografie, la stragrande maggioranza con lo smartphone.
Di queste foto ne vengono stampate e conservate pochissime.
Ho 12 album di famiglia di mio nonno, che raccolgono i momenti più significativi della mia famiglia e della mia vita.
Queste foto rappresentano la mia memoria, suscitano le mie emozioni e sono frutto di una selezione severa anche se naturale: “Questo era mio zio” dico a mio figlio sfogliando l'album, “questa la tua bisnonna e questo papà da piccolo”.
Mio figlio invece avrà uno smartphone per fermare i suoi momenti e dopo avere fatto migliaia di foto difficilmente ne selezionerà qualcuna. Sarà Google piuttosto a riproporgli le foto casualmente e senza criteri decisi da lui.
Questa cosa mi lascia pensare: l’essenza della fotografia è la memoria e senza selezione rischiamo di perderla finendo per subire le immagini distrattamente invece di osservarle e conservarle.
Perciò seleziona una mia foto.
Con un clic avvii un processo di distruzione: sappi che la foto scelta vivrà solo per 7 secondi, il tempo massimo per imprimerla nella memoria.
Voglio che sia tu a fare scomparire le mie foto
Voglio che sia tu a selezionarle per farne memoria
Non il sistema.
START TO DESTROY